Nel corrente mese di dicembre si è concluso il ciclo di Conferenze di Servizi, indette semestralmente dall’ANBSC, per presentare agli enti potenziali destinatari i beni immobili confiscati alla criminalità organizzata ed acquisirne l’interesse ad un loro utilizzo.
I cinque incontri hanno coinvolto 128 enti territoriali di 15 regioni e si sono conclusi con la manifestazione di interesse per 449 dei 710 beni proposti, per un valore complessivo di circa 35 milioni di euro.
Acquisite le manifestazioni di interesse, corredate dall’indicazione di un progetto di massima sull’utilizzo dei beni opzionati, le stesse saranno vagliate dal Consiglio Direttivo il quale provvederà alla destinazione.
Il positivo risultato ottenuto conferma, ancora una volta, la validità della Conferenza di Servizi quale efficace strumento per condividere le informazioni con i soggetti coinvolti nella procedura di destinazione dei beni confiscati, consentendone una significativa riduzione dei tempi di conclusione, e per riaffermare i valori della legalità. Alle riunioni partecipano gli enti territoriali, l’Agenzia del Demanio, in rappresentanza della Amministrazioni dello Stato e i Nuclei di supporto delle Prefetture che, nella fase istruttoria, forniscono un ausilio importante ai soggetti interessati.
Il sottosegretario al Ministero dell’Interno, On.le Wanda Ferro, che ha la delega alle materie di competenza dell’Agenzia per i beni confiscati ha dichiarato che << grazie all’impegno continuo e costante di tutte le Istituzioni coinvolte e alla sempre maggiore consapevolezza da parte dei Comuni circa l’importanza di riutilizzare per finalità sociali o istituzionali i beni illegalmente accumulati, si rafforza la valenza simbolica che la restituzione dei patrimoni sottratti ai mafiosi rappresenta nella lotta alla criminalità organizzata>>.
17 dicembre 2024
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